Abbiamo collaborato con la Fondazione Villa Emma per organizzare, nell’ambito delle iniziative della giornata della memoria, un incontro sui temi dell’immigrazione, dell’esilio e dell’accoglienza. Per farlo abbiamo invitato Bruno Segre, un “grande vecchio” dell’ebraismo italiano, testimone diretto degli anni della persecuzione antiebraica e attivo da molti anni nel dialogo interreligioso e interculturale.
Il pretesto è la recente pubblicazione di un suo bellissimo libro-intervista – Che razza di ebreo sono io, Casagrande 2016 – che delinea un’autobiografia umana, intellettuale e politica davvero luminosa.
Tenteremo di confrontare con l’aiuto di Segre i profughi di ieri con quelli di oggi, di sottoporre alla sua esperienza e alla sua visione il lavoro di comunità che il Comitato anni in fuga sta tentando a Nonantola sul fronte dell’accoglienza a profughi e richiedenti asilo.
[…] che andavamo raccogliendo; abbiamo creato intrecci con altre realtà (come gli scout Agesci o la Fondazione Villa Emma) che si interrogavano, da una prospettiva diversa, sugli stessi temi; abbiamo incontrato […]