“I più belli del Mondo”, un’esperienza tra sport e accoglienza

Nel 2018 inizia la prima esperienza di allenamento di calcio con alcuni ragazzi richiedenti asilo e stranieri del nostro territorio. La proposta nasce dall’idea dei soci di Anni in fuga di creare un momento di svago e leggerezza per i nuovi arrivati in paese, che in quel momento erano soli e con tanto tempo libero.

In un primo momento, grazie ad alcuni volontari, sono stati organizzati alcuni allenamenti a cadenza mensile. Vista la partecipazione e l’entusiasmo dalla stagione successiva ci siamo organizzati per un appuntamento settimanale che è proseguito regolarmente fino all’emergenza covid.

La comunità e il paese ci hanno sostenuto ed aiutato in questo percorso, soprattutto le società sportive che ci hanno offerto gratuitamente campi e mute.
Il calcio, per noi, è sport ma anche tanto altro…

È un’occasione per incontrarsi incontro, uscire di casa, conoscersi in un ambiente sereno e pulito.

È sport, movimento, che aiuta a mantenere sani corpo e mente.

È un linguaggio comune a tutti, di qualsiasi età, provenienza, sesso, religione.

È un momento per trovarsi, far nascere rapporti, consolidarne altri.

È un’opportunità per conoscere culture differenti, fare esperienze fianco a fianco, vivere nel rispetto di sé, dell’altro, delle regole.

È un momento per scendere in campo, divertirsi insieme, liberare corpo e mente da pensieri e situazioni difficili ed impegnative.

Dall’esperienza del calcio sono nate e possono continuare a nascere rapporti e conoscenze, che permettono a chi partecipa di creare una rete amicale di appoggio nel territorio in cui si vive. La squadra ha scelto il nome “I più belli del Mondo” perché è formata da persone belle, fuori ma soprattutto dentro, che provengono da tutto il mondo e che appartengono al mondo.

Nel corso degli anni abbiamo partecipato al Torneo Dimondi, al torneo di Bosco Albergati e ad alcune partite amatoriali organizzate con diverse squadre.

Gli allenamenti riprenderanno appena possibile e chiunque voglia avvicinarsi a questa esperienza, per conoscerla, arricchirla, consolidarla, è per noi sempre il benvenuto.